Gianluca Damiani
Revisore scientifico – Editor
Gianluca Damiani è un naturalista e fotografo di Roma, laureato in Scienze Naturali e Biologia della Conservazione. È autore di libri, articoli scientifici e divulgativi e ha collaborato come tecnico, consulente o cameraman con BBC, National Geographic, Sky, Arte, Rai, ITV, DREAM e diversi enti pubblici come il reparto Carabinieri Biodiversità e il Parco Archeologico del Colosseo.
Si occupa di conservazione, monitoraggio e divulgazione, con particolare interesse su uccelli, grandi mammiferi e fauna urbana. Le sue foto sono state premiate da diversi concorsi fotografici nazionali ed internazionali.
Attualmente sta svolgendo un progetto di dottorato sugli uccelli urbani, all’Università della Tuscia.
Rosario Balestrieri
Revisore scientifico
Rosario Balestrieri è un ornitologo del Dipartimento di Ecologia Marina Integrata della Stazione Zoologica “Anton Dohrn”. Presidente dell’Associazione di tutela ambientale ARDEA e Consigliere del CISO – Centro Italiano studi Ornitologici.
Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Ecologia Forestale presso l’Università della Tuscia e pubblicato vari articoli scientifici a tema ornitologico e non solo. Inanellatore e censitore dell’avifauna riconosciuto dell’ISPRA, porta aventi diverse ricerche e progetti di conservazione.
Mattia Fucili
Graphic & Web designer
Mattia Fucili è laureato in Ingegneria Informatica presso l’Università di Bologna. Fin da piccolo ha coltivato la passione per la natura e il mondo animale. Geo&Geo era appuntamento fisso al pomeriggio dopo la scuola!
È appassionato di fotografia naturalistica e paesaggistica e ama la montagna a 360°: sci, arrampicata, ferrate e, ovviamente, trekking!
È membro fondatore di WildIta e si occupa della gestione dei siti web e della realizzazione di tutti i contenuti grafici sia di WildIta, sia di Terra Magazine.
Erika Gardini
Graphic & Web designer
Erika Gardini è laureata in Ingegneria Informatica presso l’Università di Bologna e nel 2018 ottiene il Dottorato di Ricerca in Data Science. Al momento è insegnante e, appassionata di grafica e comunicazione, gestisce le pagine web ed i social della sua scuola.
Nel tempo libero ama passare il tempo immersa nella natura e fare lunghe camminate in montagna. Da qualche anno ha conosciuto la community di WildIta e, trovando la tematica particolarmente interessante, ha messo a disposizione le sue conoscenze digitali a supporto del progetto.
Dario Rocchi
Team Manager
Da sempre appassionato di natura, ho trasformato questa passione in un progetto fondando @wild_ita nel 2021, un’associazione dedicata alla promozione della biodiversità italiana in modo etico. Mi sono avvicinato alla fotografia circa 5 anni fa, iniziando con le analogiche, e da allora ho esplorato il mondo macro attraverso la fotografia digitale. Amo immergermi nei dettagli nascosti del micromondo, dove ogni passo, in una foresta o in città, rivela una realtà segreta che ci osserva in silenzio. Oltre alla macro, adoro la fotografia wildlife: catturare la bellezza degli animali nel loro ambiente indisturbati è un’esperienza unica e ispirante.
Astrid Sarrocco
Collaboratore e illustratrice
Artista visiva e ricercatrice, fin da piccola ha sviluppato un profondo legame con la natura e una sensibilità attenta verso il mondo animale e vegetale.
La sua ricerca nasce da un sincero rispetto per la vita e la biodiversità, indagando il dialogo tra uomo e natura per riscoprire, attraverso l’arte, un legame autentico con la terra e trasformarlo in uno spazio di riflessione e connessione in cui coltivare empatia, rispetto e responsabilità verso l’ambiente e ogni forma di vita.
Antonietta Piccirilli
Revisore scientifico
Naturalista, biologa marina e attualmente sta svolgendo un’ulteriore specializzazione incentrata sulla conservazione della fauna terrestre.
La passione per la natura e per la fauna, sia marina che terrestre, sono letteralmente nate con lei e la hanno portato ad una formazione in ambito conservazionistico.
Attualmente, difatti, si sta specializzando sullo studio e la conservazione della fauna e spazia dal lavoro su campo fino alla divulgazione e all’educazione, che sono aspetti che ritiene fondamentali per garantire la buona informazione scientifica e, quindi, la conservazione.
Terra Magazine 